Cinquant'anni fa lo scrittore Ian Fleming creava il personaggio di James Bond, l'infallibile spia al servizio di Sua Maestà. Dieci anni dopo, in "Agente 007-Licenza di uccidere", Sean Connery dava vita a uno dei personaggi più amati della storia del cinema. Era l'inizio del mito. Daallora Bond ha assunto i volti di George Lazenby, Roger Moore, Timothy Dalton e Pierce Brosnan (ma non vanno scordati Barry Nelson nel 1954 e David Niven nel 1967). In occasione dell'uscita de "La morte può attendere", gli Oscar Mondadori dedicano a tutti gli appassionati di 007 un libro scritto da due grandi esperti italiani: Andrea Carlo Cappi, romanziere e traduttore delle avventure di Bond, ed Edward C. Dell'Orto, collezionista e viaggiatore sulle tracce di 007. 275 pagine di grande formato tutte a colori, centinaia di fotografie, con la genesi e il "dietro le quinte" di tutti i film(compreso "La morte può attendere"), le battute più divertenti e i dossier sulle auto, le armi, il look, il cibo, i drink preferiti dell'agente 007.
