Takashi Matsuoka verfasst historische Romane, die sich mit den Erfahrungen amerikanischer Missionare in Japan auseinandersetzen. Seine Schriften werden oft mit epischen Sagen verglichen und bieten dem Leser eine tiefgründige Erkundung kultureller und religiöser Begegnungen. Mit seinem Hintergrund aus der Arbeit in einem Zen-buddhistischen Tempel bringt Matsuoka eine einzigartige Perspektive in seine Erzählungen ein. Seine Fähigkeit, komplexe Charaktere und historische Ereignisse darzustellen, macht ihn zu einem fesselnden Erzähler.
Ein farbenprächtiges historisches Epos voller Intrigen, Liebe und Verrat.
Japan, 1311: Die wunderschöne Fürstin Shizuka sitzt am Turmfenster und beobachtet, wie Feinde ihre Burg erobern und die Nacht in Flammen setzen. Während sie voller Demut ihren Tod erwartet, schreibt sie die geheimnisvolle Familiengeschichte ihres Clans, der Okumichi nieder. Erst Jahrhunderte später wird ihr Vermächtnis gefunden: 1867 beauftragt Lord Genji, jüngster Spross der Okumichi, die junge Missionarin Emily Gibson mit der Übersetzung der wertvollen Schriftrollen und fordert damit ihr gemeinsames Schicksal heraus …
Nachdem Japan zwei Jahrhunderte vom Ausland isoliert war, wagen 1861 drei junge Amerikaner die Reise in das fremde, faszinierende Land. Dort finden sie in dem jungen Fürsten Genji einen mächtigen Schutzherrn. Doch Genji hat erbitterte Feinde, und wider Willen werden die drei Neuankömmlinge in einen leidenschaftlichen, blutigen Konflikt um Tradition und Macht, um Liebe und Verrat hereingezogen …
Nel Giappone feudale di metà Ottocento tre americani fanno visita al signore di Akaoka, il giovane Genji, appartenente a una casta che da secoli tramanda il dono della profezia, un dono che a chi lo possiede sembra piuttosto una maledizione. Queste visioni, infatti, hanno già portato il nobile Shigeru a sterminare la famiglia. Ora incombono su Genij, unico sopravvissuto al massacro, che ha appena ereditato il lontano castello Nube di Passero, rivelandosi un vero enigma per i suoi avversari: è lo sprovveduto sentimentale che sembra o la sua raffinata bellezza nasconde una mente affilata e reale? Animato da personaggi affascinanti e da una trama ricca di colpi di scena questo romanzo di Takashi Matsuoka ci trasporta nelle atmosfere esotiche di un Giappone lontano nel tempo e non solo nello spazio, un mondo tutto da scoprire, ancora esente dal contatto con l’Occidente. Qui, tra i fasti dell’impero del Sol Levante, le lotte tra eserciti di samurai e la diffidenza per tutto ciò che è straniero, si snoda una vicenda intrigante che unisce i toni struggenti della storia d’amore a quelli avventurosi del libro d’azione. Il risultato è un romanzo epico e avvincente ma anche pieno di eleganza, ironia e un pizzico di magia. Genji, il protagonista, discende infatti dal piccolo ma temutissimo clan nobiliare Okumichi, i cui membri detengono il dono della preveggenza. Apparentemente sprovveduto e inesperto, il giovane cova in realtà una mal celato rifiuto dell’immobilismo della società giapponese, asservita a tradizioni antichissime. La sua antipatia per i complessi cerimoniali di corte e il suo anticonformismo accrescono l’ostilità dei clan avversari e la preoccupazione dei devoti samurai al suo servizio, soprattutto dopo l’arrivo, dalla lontana America, di tre missionari cristiani, due uomini e una giovane donna, a cui Genji offre accoglienza e protezione. A questo si aggiunge l’amore per una splendida geisha, Armonia di Mezzanotte, una creatura dal passato oscuro che nasconde molti segreti. La ragazza ha troppe virtù guerriere per non essere una ninja e frequentazioni troppo sospette per non essere un agente segreto. Ma forse le scelte del giovane, apparentemente dettate dall’amore per il nuovo e per l’ignoto, celano in realtà un disegno superiore del destino, basato su un’oscura profezia…
