«Mitchell schreibt Weltliteratur.» (Neue Zürcher Zeitung) Sechs Lebenswege, die sich unmöglich kreuzen können: darunter ein amerikanischer Anwalt, der um 1850 Ozeanien erforscht, ein britischer Komponist, der 1931 vor seinen Gläubigern nach Belgien flieht, und ein koreanischer Klon, der in der Zukunft wegen des Verbrechens angeklagt wird, ein Mensch sein zu wollen. Und dennoch sind alle diese Geschichten miteinander verwoben. Mitchells Roman katapultiert den Leser durch Räume, Zeiten, Genres und Erzählstile –ein Pageturner für Literatursüchtige. Mit einem großen Staraufgebot wurde der Roman unter dem Titel «Cloud Atlas» von Tom Tykwer («Lola rennt», «Das Parfum») und den Wachowski-Geschwistern («Matrix»-Trilogie) verfilmt. TOM HANKS, HALLE BERRY, JIM BROADBENT, HUGO WEAVING, JIM STURGESS, DOONA BAE, BEN WHISHAW, JAMES D’ARCY, ZHOU XUN, KEITH DAVID, DAVID GYASI, SUSAN SARANDON und HUGH GRANT.ALLES IST VERBUNDENwww. cloudatlas-derfilm. de
Luca Scarlini Bücher



Lustrini per il regno dei cieli racconta da una angolazione inedita una vicenda notissima, eppure sempre avvolta da mistero, della storia d’Occidente e soprattutto d’Italia. I castrati, o evirati cantori, o soprani eunuchi, secondo le varie terminologie che li definivano, sono più spesso stati raccontati, infatti, per chiave di parodia o caricatura, oppure, il che ha lo stesso impatto, come simboli, fantasmi di un’epoca oscura. Dalle cappelle vaticane, dove incarnarono la cifra della controriforma, interpretando il misterioso "Miserere" di Gregorio Allegri, copiato a memoria da Mozart bambino, sciamarono, insieme al melodramma, per tutta Europa; alcuni di essi furono celebri, celeberrimi, come il proverbiale Farinelli; ma la maggior parte ebbero invece destino d’ombra e disgrazia. Cinque storie, note e ignote, permettono di ricostruire alcuni aspetti di questa vicenda, carica di gloria, ma soprattutto d’onta, che ebbe esito soprattutto nel Belpaese, fino al 1922, quando l’ultimo del genere, Alessandro Moreschi, morì lasciando di sé il nome di «angelo di Roma» e l’unica registrazione che un cantante del suo tipo abbia mai realizzato.