Azra Kohens Werk wurzelt in einem tiefen Bewusstsein der Vernetzung und erforscht, wie alle Lebewesen miteinander verbunden und füreinander verantwortlich sind. Sie vertritt die Überzeugung, dass ein einzelner Mensch durch richtiges Handeln die Welt verändern und sich ständig zu einem authentischeren Wesen weiterentwickeln kann. Ihr Schreiben wird von einer Philosophie angetrieben, die kollektives Bewusstsein und persönliches Wachstum betont. Durch ihre Projekte, Vorträge und aufklärenden Videos zielt sie darauf ab, zur Entwicklungsreise der Menschheit beizutragen, wobei sie das Lesen als ultimativen Leitfaden betrachtet.
Bedenimin içindeki canı gör, sadece etimi değil. Gözlerimin içindeki hayatı gör, sadece bakışımı değil. Hissettiklerimi gör, sadece tepkilerimi değil. Beni gör. Derinliğimde boğulmadan, Sorularımda kaybolmadan, Korkularında yok olmadan, Gör Beni. Bir fısıltıya koydum kendimi. Kalbine soruyorum yerimi: Başarabilir misin beni görmeyi? Cesaretin yeter mi? Topla cesaretini ve Gör Beni. Birileri bizden fırtına bekliyor, onlara gökkuşağı vermeye hazır mısınız?
Dopo averla desiderata tanto, Can Manay riesce finalmente a conquistare Duru, la ballerina bellissima che lo ha stregato fin dal primo incontro. I due sono travolti dal desiderio, ma presto Can precipita in un vortice di gelosia e ossessione, che lo induce a spiarla costantemente e allontanarla da tutto ciò che per lei è importante, compresa la danza, finché Duru si ribella e fugge in Europa a bordo di un peschereccio. Devastato, Can perde del tutto la rotta, come già era accaduto in passato: violento, irascibile, cade in un baratro da cui lo salverà, inaspettatamente, la comprensione e l’umanità di Bilge, la sua giovane assistente. Ma quando per caso, a Londra, si imbatte in un cartellone pubblicitario che ritrae la ballerina, la sua ossessione riesplode più feroce che mai. Sullo sfondo delle proteste turche contro la corruzione e la violazione dei principi democratici, seguiamo l’evoluzione degli altri straordinari personaggi che popolano il romanzo, tra cui Deniz che, attraverso la disperazione per la perdita di Duru, riesce a capire chi è davvero. “Nessuno ci dice che solo per mezzo della sofferenza troviamo noi stessi, forse per non spaventarci. Più soffriamo, più la nostra scorza si assottiglia… Finché non emerge la nostra bellezza.” Dopo il successo di PHI, CHI segna la seconda tappa lungo il percorso di autoconsapevolezza che questa indimenticabile trilogia propone al lettore.
Geri dönmüyorlardı!Artık niye Dünya'da olduklarını biliyorlardı.Yaşam enerjisinin bu şekilde yağmalanmasına izin vermeyeceklerdi, ne pahasına olursa olsun ona sahip çıkacaklardı.Evrende hata yoktu, tesadüf yoktu!Nihayet anlamışlardı.İnsan doğulmaz, insan olunurdu.Masalla gerçeği ayırt edebilecek okurlara...