Robert Vishniak cresce in una zona popolare della periferia di Filadelfia, dove si mescolano proletari ebrei e proletari italiani. Tutti, inesorabilmente, poveri. A un ragazzino qualsiasi l'orizzonte potrebbe sembrare limitato; ma sono gli anni Cinquanta, e il Sogno Americano è una concreta possibilità di riscatto sociale per chi crede nel mito del self-made man. Robert sembra nato per incarnarlo: è bello, intelligente, seducente. E inconsapevole del proprio fascino: simpatico e affidabile, conquista i parenti e gli amici di famiglia; sexy e riservato, diventa l'oggetto del desiderio delle ragazze del quartiere; serio e svelto, ottiene quei lavoretti che gli permettono di mantenersi agli studi. Solo la mamma non è mai contenta, perché quello che vuole è un ragazzo ricco. Allora Robert s'impegna e si concentra sulla borsa di studio della Tufts University, dove vuole laurearsi a tutti i costi. E dove divide la stanza con Tracey, il rampollo di una delle dinastie più facoltose d'America: il mondo dei ricchi gli apre le porte. Mentre il sogno diventa realtà, sullo sfondo della rivoluzione psichedelica degli anni Sessanta, Robert incontra la ragazza più bella che abbia mai visto e si innamora per la prima volta, l'unica. L'amore per Gwen è la sola cosa che non può controllare, e Gwen è l'unica donna che non può rendere felice. Qual è il prezzo di un sogno?
Sharon Pomerantz Bücher
Sharon Pomerantz schreibt Fiktion, die in zahlreichen Literaturzeitschriften erschienen ist. Ihre Geschichte „Ghost Knife“ wurde in Best American Short Stories 2003 aufgenommen, und ein weiterer Text wurde landesweit ausgestrahlt. Sie zeichnet sich durch subtile Charakterisierungen aus und befasst sich mit der Komplexität menschlicher Beziehungen und innerer Kämpfe. Ihr Debütroman befasst sich mit Themen wie Identität und Reifung mit einer nuancierten Note.
