Testo originale a fronte. Dopo la stagione epica e prima della grande età del dramma, la Grecia conosce il fiorire di un altro genere letterario, convenzionalmente noto con il nome di lirica. Tra i secoli VII e VI, la sua mappa geografica si estende dall'Asia alle isole dell'Egeo, fino alla Sicilia. La tradizione della lirica, come già quella dell'epica, è orale; ne discendono caratteri stilistici peculiari: periodi brevi, immediatezza espressiva, uso frequente di immagini e metafore. Il repertorio dei temi è vastissimo e porta il sigillo della concreta esperienza soggettiva, reale o intellettuale, fisica o psicologica.
Umberto Albini Bücher



Nel nome di Dioniso. Vita teatrale nell'Atene classica
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Due tragedie “forti”, in cui la presenza degli dèi ha ormai solo una funzione di immagine-simbolo di valori immanenti nella vita dell’uomo, come la forza dell’eros e l’ideale della purezza. La protagonista di Ippolito, Fedra, e ancor più Medea sono tra i personaggi più drammatici del teatro d’ogni tempo: la tragedia è tutta interiore, il conflitto è dentro l’animo delle due straordinarie figure femminili, nello scontro tra le ragioni del cuore e della passione e la lucidità delle risoluzioni estreme portate a compimento.